US Viterbese

VITERBESE-ALESSANDRIA. COSI’ ALL’ANDATA

Alessandria – Stadio “G. Moccagatta”

ALESSANDRIA-VITERBESE 4-0

Alessandria: Vannucchi; Sosa, Gozzi, Piccolo, Barlocco; Fishnaller (dal 63′ Nicco), Cazzola (dal 78′ Mezavilla), Branca, Iocolano; Gonzalez, Bocalon (dal 79′ Marconi).
A disposizione: La Gorga, Celjak, Manfrin, Cottarelli, Fissore, Aramini. All.: Sig. Piero Braglia

Viterbese: Iannarilli; Celiento, Mallus, Dierna (dal 79′ Belcastro), Pacciardi; Cardore (dal 53′ Varutti); Marano (dal 60′ Invernizzi), Cuffa, Cenciarelli, Neglia; Diop.
A disposizione: Micheli, Mununga, Ansini, Corinti, Mazzolli, Pini. All.: Sig. Giovanni Cornacchini

Arbitro: Sig. Simone Sozza di Seregno
Assistenti: Sigg. Vingo di Pisa e Pacifico di Taranto

Reti: 40′ e 75′ Bocalon (A) 71′ Cazzola (A), 87′ Nicco (A)

Ammoniti: Cenciarelli (V), Pacciardi (V)

Calci d’angolo: 3-1

Recupero: pt 2′, st 5′

Spettatori: Paganti 1866; Abbonati 1456

ALESSANDRIA – (dal corrispondente) Partita mai in discussione, Viterbese decisamente impalpabile in avanti e Grigi con il pallino del match in mano per quasi tutti i 90′. Riccardo Bocalon torna al gol con una doppietta e nella classifica marcatori è ora in doppia cifra come il compagno di reparto Pablo Gonzalez, decisivo come al solito, oggi autore di due assist perfetti. Rimangono sei i punti di distanza dalla Cremonese.

Braglia schiera Branca in mediana al fianco di Cazzola, con Fischnaller esterno destro libero di accentrarsi a supporto di Bocalon e Gonzalez. In difesa Barlocco preferito a Manfrin.
Prima del calcio d’inizio, toccante minuto di silenzio in memoria delle vittime del disastro aereo di lunedì 28 che ha duramente colpito la squadra brasiliana della Chapecoense (i Grigi sono scesi in campo con lo stemma della ‘Chape’ sul petto).

Primo quarto d’ora avaro di emozioni, con i padroni di casa impegnati più che altro a prendere le misure nella trequarti laziale con qualche iniziativa piuttosto velleitaria. Bisogna infatti attendere il 15′ per segnalare la prima vera occasione da rete dei mandrogni: bello scambio Iocolano-Fischaller sulla trequarti, Iocolano serve Bocalon in area che appoggia per l’accorrente Fischnaller, l’altoatesino è però sbilanciato e calcia alto in Curva Nord. Quattro minuti più tardi è la Viterbese a farsi vedere in avanti con una girata di Cuffa abbondantemente a lato su cross dalla sinistra. Al 22′ Alessandria vicina al vantaggio: dalla destra rasoterra di Gonzalez al limite dell’area, palla a Iocolano che si accentra dopo essersi liberato di un uomo, il suo destro dai 16 metri termina a lato di pochissimo.

La manovra è poco fluida da ambo le parti. Gli ospiti fanno fatica a portarsi nella metà campo avversaria e l’Alessandria amministra con fisico e lucidità tattica. Al 34′ azione confusa in area gialloblu, nel groviglio di gambe scontro tra Bocalon e Dierna. Ad avere la peggio è il difensore gialloblu, costretto ad uscire dal campo zoppicante per ricorrere alle cure del caso. Quest’anno i Grigi hanno in freddezza e cinismo le armi migliori ed al 40′ lo dimostrano ancora una volta. Splendida apertura di Fischnaller da metà campo, l’ex Sudtirol serve Gonzalez che parte sulla sinistra, dai 16 metri l’argentino sforna un assist millimetrico dalla parte opposta per Bocalon, il destro dell’attaccante veneto non lascia scampo a Iannarilli. Alessandria in vantaggio e nono gol in campionato per ‘il Doge’, che torna a segnare dopo un digiuno di diverse settimane. Prima dell’intervallo da segnalare una punizione di Iocolano dalla distanza alta sopra l’incrocio dei pali.

In avvio di ripresa la Viterbese prova a raddrizzare il match mettendo una certa pressione alla retroguardia alessandrina, ma Gozzi e compagni non corrono alcun serio pericolo. Al 63′ Braglia toglie Fischnaller (buona la sua prova) ed inserisce Nicco. Al 65′ brutto scontro nuca contro nuca tra Gozzi e Diop. A rimanere a terra è il difensore mandrogno che è addirittura costretto ad uscire in barella. Dopo qualche minuto d’apprensione l’ex Modena rientra però in campo tra gli applausi del circa 3500 tifosi locali. Al 70′ l’azione che porterà poi al raddoppio piemontese: affondo di Barlocco dalla destra, scambio al limite dell’area con Gonzalez ma la conclusione del numero 20 grigio termina sul fondo dopo la leggera deviazione di un difensore avversario. Sul conseguente calcio d’angolo battuto da Iocolano, stacco imperioso di Cazzola che con un preciso colpo di testa brucia Iannarilli sul primo palo. Raddoppio grigio e partita ormai decisamente in discesa. La Viterbese prova a reagire ed al 74′ il tap-in al volo di Celiento su cross dalla sinistra di Pacciardi dà qualche brivido ai tifosi locali. Al 76′, però, l’Alessandria mette i tre punti in ghiaccio con la doppietta siglata da Bocalon dopo la parata di Iannarilli sulla conclusione di prima intenzione di Iocolano. L’azione era nata da un’iniziativa di Nicco, bravo a portarsi sull’out di destra per poi mettere al centro. Tra il 78′ e l’80’ Braglia concede i meritati applausi prima a Cazzola poi a Bocalon, al loro posto Mezavilla e Marconi. Proprio Marconi all’82’ non riesce a concretizzare a tu per tu con Iannarilli dopo un erroraccio di Dierna, ma cinque minuti più tardi è Nicco, liberissimo a centro area, a firmare il 4-0 su cross al bacio di Pablo Gonzalez dopo un’azione di contropiede. Prima del triplice fischio c’è ancora il tempo per il ‘quasi’ 5-0 di Gonzalez (anche oggi devastante, se pur per una volta a secco di gol).

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