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VITERBESE, I QUATTRO MOSCHETTIERI E UN CALENDARIO STIMOLANTE

DI MAURO CUCCAGNA

Cambiare rotta in quattro mosse, sfruttando un calendario che sulla carta strizza l’occhio ai gialloblu. Le quattro mosse sono Jefferson, Sandomenico, Falcone e Doninelli (NELLA FOTO), la cui firma e’ attesa in serata. Il calendario parla invece di sette gare alla portata di Dierna e soci, le stesse gare che consentirono alla Viterbese di Cornacchini di prevaricare in campionato e far gridare ad un miracolo prematuro. Sette gare da bottino pieno, quantomeno cospicuo, per poi affrontare alla Palazzina il Livorno, cercando di guardare i toscani dall’alto di una classifica tutta da scrivere.

La tabella di marcia e’ già scritta, a tal punto che neanche il funambolico Dino Pagliari, potrebbe dissentire. Il dopo-Racing e’ ormai alle spalle, da considerarsi come una battuta a vuoto, da cui ripartire per raddrizzare il tiro in vista di domenica contro il Piacenza. La settimana di lavoro non può dunque prescindere dai tre punti, da incamerare nel prossimo turno, per dare un senso compiuto al mercato e restare aggrappati al treno playoff.
La trasferta di Casal del Marmo deve servire a capire il reale potenziale in mano a Pagliari, dal momento che gli spunti positivi non mancano.
È’ parso evidente che il nuovo “puntero” brasiliano è’ subito entrato in clima- partita, a tal punto che gli sprechi sotto porta, orientano Jefferson  come il terminale offensivo su cui scommettere sul lungo periodo. Buona anche la prova di Falcone, che ha sopperito all’intesa con i compagni, con tanta qualità da mettere a disposizione in tempi brevi.
Per Sandomenico lo scampolo di gara giocato a Roma, non risulta indicativo per trarre valutazioni esaustive. Mentre l’arrivo di Doninelli, dovrebbe innalzare il tasso tecnico in cabina di regia, e offrire a Pagliari le alternative in una zona del campo che finora a brillato a luce alterna
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