Basket

DONNE. VITERBO FACILE, ORCHI MIGLIOR REALIZZATRICE

Defensor Viterbo – Smit Roma 79 – 40

Defensor: Martin 7 (3/8,0/3), Maroglio 9 (2/4,1/3), Orchi 15 (5/7,1/3), Gatti 4 (2/5), Boccalato 3 (0/3,1/2), Pasquali 4 (2/5,0/6), Nizza 7 (2/3,0/1), Spirito ne, Quaresima 2 (1/4), Recanati 14 (5/7), Ndiaye 14 (7/8). All. Scaramuccia
Smit: Lancia (0/1), Lechner 5 (0/5,1/2), Migatti (0/1,0/1), Ranieri 9 (1/1,2/4), Orlandi 4 (1/1), Alessandrini 1, Farina 6 (3/12), Decarolis 4 (2/9,0/1), Venanzi 2 (1/2), Ilari 9 (3/18). All. Boggio
Arbitri: Leonardo Marcelli di Roma e Andrea Pirani di Marino (RM)
Note: Tiri liberi Defensor 12/23, Smit 9/17. Rimbalzi Defensor 54 (Recanati 11), Smit 29 (Farina 8). Parziali 10’ (22-7), 20’ (47-18), 30’ (65-28). Nessuna uscita per 5 falli

Largo successo casalingo per la Defensor che supera 79-40 lo Smit Roma e cancella lo stop subito ad Aprilia, mantenendo la testa della classifica nel campionato di serie B femminile di basket.
Il quintetto di casa parte forte con un 7-0 in cui si segnala anche la tripla di Boccalato insieme ai movimenti vicino al canestro di Nizza. Smit abbozza una reazione rispondendo con un controbreak di 5-0 che costringe coach Scaramuccia a chiamare timeout. Sul parquet rientra una squadra con una marcia in più soprattutto in difesa, piovono i recuperi sulle portatrici di palla avversarie che si trasformano in canestri semplici e così il team viterbese mette la freccia e scappa.
Dopo il 22-7 del primo riposo, e con molte rotazioni effettuate dalla panchina viterbese, il copione non cambia nella seconda frazione, in cui diventano protagoniste Ndiaye e Gatti sotto i tabelloni, Maroglio e Orchi sul perimetro. La Defensor ha il merito di non calare mai l’intensità, non commettendo l’errore di rilassarsi e di ridare fiducia alle ospiti. Si va così al riposo lungo sul 47-18 con ben nove giocatrici gialloblù già a referto con almeno tre punti e un saldo attivo a rimbalzo di 29-14.
Nel terzo parziale l’intensità delle ragazze viterbesi cala leggermente, come era prevedibile visto il vantaggio accumulato, così Smit prova a prendere fiducia con i canestri di Ranieri che va a bersaglio anche dalla lunghissima distanza. Si tratta però solo di un piccolo passaggio a vuoto, la palla torna in area pitturata a Recanati che usa la sua esperienza per segnare i punti che valgono il nuovo allungo interno (62-28), ben coadiuvata da Orchi che arriva anche lei in doppia cifra.
I dieci minuti finali si aprono sul 65-28 gialloblù e, non avendo più molto da dire riguardo l’esito finale del match, servono principalmente ai due allenatori per concedere minuti a tutte le giocatrici e permettere, specie alle più giovani, di accumulare preziosa esperienza in vista delle sfide che arriveranno già dal prossimo turno. Peccato per l’infortunio di Venanzi, costretta ad uscire a poco più di due minuti dalla fine: ala giocatrice romana gli auguri di un pronto recupero.

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