QUATTRO AMICI AL … VAR
Doveva stabilire le verità assolute, doveva togliere ogni dubbio. Ed invece ha moltiplicato i dubbi e le polemiche, la Var, perchè come sempre, non si chiariscono e omologano le interpretazioni e si lascia al singolo la facoltà di come – e se – intervenire.
Non può essere discrezionale ricorrere – o meno – alla visualizzazione dell’azione dubbia, ma automatico, quindi rivedendo l’attuale regolamentazione.
Meglio ancora sarebbe con un arbitro in sala video avesse la facoltà di decidere lui, interrompendo il gioco e facendo uscire sul maxischermo dello stadio la scritta “stop game – calcio rigore”, oppure qualsiasi altra decisione, proiettando sullo stesso dispositivo tecnologico le immagini dell’azione “incriminata”.
Meditate, gente, meditate!