EMANUELE E MATTEO MENGHI, SOGNO GIALLOBLU E PASSIONE-INTER

MATTEO

 “Tifo fin da piccolo per l’Inter, una passione che ci ha trasmesso nostro zio. Il mio primo idolo è stato – ed è tuttora, anche fuori dal campo – Javier Zanetti. La prima partita vista in tv al Mondiale nel 2006, anche se lo ricordo a tratti. Seppur vago, però, rimane un ricordo bellissimo. Preferisco la pizzeria al ristorante. Tra i cantanti in circolazione, mi piace Ultimo, mentre come attore mi piace tantissimo Will Smith. Il Coronavirus ci ha dato la consapevolezza dell’importanza delle piccole cose, che magari prima davo per scontate. Il primo gol in serie C lo dedicherei alla mia famiglia che ha fatto tanti sacrifici in questi anni per aiutarci a realizzare un sogno”.

EMANUELE

“Il mio idolo, Zanetti, la bandiera dell’Inter. Sembrava che non sentisse mai la stanchezza: mi ricordo uno dei suoi ultimi derby in cui, presa la palla, si fece tutto il campo. Come si può non amare un giocatore che dà la vita in campo. La prima partita in tv é stata la finale dell’Italia contro la Francia. Cambia poco, però, se devo scegliere, preferisco il ristorante alla pizzeria. Il lockdown ci lascia la convinzione che le cose più semplici, certe volte, sono importanti per far star bene a me e chi mi sta intorno. Soprattutto stare insieme alla famiglia”.

(estratto dal Corriere dello Sport di oggi)