AmarcordUS Viterbese

AMARCORD. A PROPOSITO DI CATANZARO…

ERA IL 2004 E COSI’ SI SCRIVEVA ASPETTANDO LA SFIDA CON I CALABRESI

VITERBO –  Viterbese, questo è davvero uno“spareggio”! E’ vero che il campionato è ancora lungo e che, probabilmente,tutto si deciderà in primavera, ma è altrettanto vero che una sfida come quella di Catanzaro non può non essere importante, sia per la classifica, sia per il morale.

“E’ chiaro – dice l’allenatore Carboni – che sia la nostra gara, che quella dell’Acireale con il Crotone, potranno dire una parola importante sulle sorti di questo campionato, anche se io rimango dell’avviso che c’è ancora tempo prima dei verdetti definitivi.

E’una gara da tripla, aperta a qualsiasi risultato: dipende molto da noi, da come giocheremo. E’ chiaro che proviamo a vincere anche a Catanzaro, come abbiamo fatto a Lanciano e Chieti ed solo al fischio finale dell’arbitro tireremo le somme”.

FORMAZIONE.La squalifica di Sibilano e l’importanza della posta in palio rendono ancora più importanti le scelte di Carboni, il quale non si è voluto sbilanciare troppo, né ha lasciato trasparire intenzioni particolari.

Tutto,o quasi, lascia pensare allo stesso modulo, con il giovane Moretti che prende il posto dell’ex del Bari nel bel mezzo della difesa gialloblù, oltre ad un altro piccolo dubbio riguardante il centrocampo, con la candidatura del “nuovo”Andreotti in ballottaggio con il “vecchio” Mannucci.

Questo è quanto appare più probabile e quanto lo stesso Carboni lascia trasparire, ma chi conosce bene il tecnico toscano giura che a Catanzaro potrebbe tentare una clamorosa novità, una difesa a tre con un irrobustimento a centrocampo, dove i padroni di casa rischierebbero, di contro, di avere una pericolosa superiorità numerica.

In questo caso ci sarebbe Bianconi centrale e Gimmelli-Di Sauro tandem di marcatori esterni, con un compito leggermente diverso dal solito, ma a cui non sono del tutto impreparati, visto le loro esperienze negli anni scorsi.

Tale opportunità permetterebbe di “corazzare” il centrocampo con una linea eccellente e spazio sia per Mannucci che per Andreotti.

Di sicuro, anche a dimostrazione della coesione del gruppo c’è l’insolito numero di giocatori partiti per la Calabria: venti! Con l’esperto Favo e lo squalificato Sibilano, come dire che, giocando o no, tutti possono essere utili in un momento così importante.

Due notizie dell’ultimo momento. Annullato il pullman dei tifosi, i quali raggiungeranno in numero minore del previsto la Calabria con mezzi propri, e ufficializzata la diretta tv del 15 marzo prossimo, in occasione della gara interna contro l’Acireale.

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