ORE 17.30: C’E’ CATANZARO-VITERBESE. PIATTO RICCO …
Sulla carta rimane una missione impossibile, ma visto che lo era anche la partita di Monopoli, ci si spera, nell’ambiente gialloblù. D’altronde sognare non costa nulla e il sogno sarebbe proprio quello di un clamoroso bis al sud di Fumagalli e compagni, che scendono oggi in campo al cospetto del Catanzaro dell’ex Vandeputte.
La sfida di Catanzaro, peraltro, è collocata nel calendario a stretto giro rispetto alla successiva partita di martedì prossimo allo stadio Rocchi, contro l’Avellino, un incastro che non ha risparmiato polemiche in cascata, per le società che non hanno voluto – o potuto – cambiare l’orario di inizio.
Qualcuno, proprio per questo, ha pensato che Filippi potesse avere ipotizzato una sorta di turnover, ma il tecnico gialloblù ha dichiarato di “valutare gara per gara. Con quella già giocata a Monopoli è un trittico di partite impegnative ed è naturale che andrà in campo chi ci darà le maggiori garanzie, fisiche, tecniche e tattiche. Comunque il gruppo si sta allenando bene ed ho le risorse giuste per attingere da tutta la rosa a disposizione”.
Nella rifinitura di ieri mattina, svolta a Cassino (per la cui disponibilità il presidente Romano ha ringraziato il collega Nicandro Rossi – ndr) non ci sono state particolari indicazioni, ma la sensazione è che Filippi voglia cambiare il meno possibile la formazione che ha espugnato Monopoli. Possibile un ballottaggio tra Polidori, Marotta e Volpicelli per due maglie nell’attacco, così come in difesa tra l’over Semenzato e l’under Marenco.
Tra i pali Fumagalli, indiscusso valore aggiunto di questo momento: la sua imbattibilità viene messa alla prova di fronte all’esuberante attacco catanzarese: dovesse superare anche questo esame, allora la sua stagione – e quella della Viterbese – prenderebbe davvero un’altra piega.