RENZO EPISTOLARI, IL RICORDO DI GUIDO DE ALEXANDRIS
“Renzo Epistolari lo ricordo nel negozietto di alimentari di via San Pellegrino (angolo via del Lauro) serviva anche lui al banco … lo ricordo perché prima giocava nella Viterbese (lui era un mediano) e poi, assieme a Pulcinelli, che era un centravanti, furono prestati al Pianoscarano, dove loro due erano i due valori aggiunti alla squadra. In via del Lauro c’era un laboratorio e segheria di marmi, in antica data proprietà dei notissimi fratelli Anselmi e poi rilasciato a uno dei loro dipendenti, Angelino Celestini. Ricordo bene, perché mio padre (con cui ero spesso assieme) ogni tanto si serviva per farsi tagliare dei pezzi di marmo che poi servivano per le sculture e altre opere d’arte.”