SALVARE, SE POSSIBILE, IL MANTO ERBOSO “STORICO” DELLA PALAZZINA
In questa fase in cui si cominciano ad inanellare buoni propositi, ravvedimenti, progetti ambiziosi, stravolgimenti di regolamenti federali e quant’altro, tiene banco anche la ricostruzione della tribuna Prato Giardino, di cui siamo stati i più insistenti nel richiederla e anche tra i pochi a esprimere un parere negativo al rifacimento dello stadio Rocchi nel 2008 e a ritenerlo brutto proprio per quella enorme muraglia una volta coperto proprio dalla tribunetta abbattuta e mai più ricostruita. Questo anche perché era stato cancellato un pezzetto di storia, rappresentato proprio dalla tribuna in questione. Ebbene, un altro pezzo di storia, decisamente più grande, è stato rappresentato dal nato in erba della Palazzina che,prima di ridursi nello stato attuale – o delle ultime stagioni – era considerato uno dei più belli in assoluto della serie C, anche da parte di avversarie di lusso, poi salite in serie A e B, quindi anche abbastanza avvezzi a frequentarne di altrettanto belli. Ci auguriamo che questo pezzo di storia del bel manto erboso di una volta, venga mantenuto e alimentato, lasciando i sintetici ai campi di periferia in terra. D’altronde se dalla serie A alla serie C, la stragrande maggioranza di di campi di gioco è in erba – seppur con le problematiche che espresso emergono – un motivo ci sarà e men che meno serve alla Palazzina, dal momento che abbinato ad essa esose già il sintetico del Pilastro. E’ probabile che non a tutti interessi la storia, ma la speranza rimane lo stesso che chi di doveri valuti bene – o meglio – la potenzialità della Palazzina e comprenda il prestigio che ancora esercita in tante zone del centro Italia.
