QUELLA GIORNATA TRASCORSA A SORIANO NEL CIMINO INSIEME A NINO BENVENUTI
(CDM) Un gran bel ricordo, una di quelle cose che rimangono immortalate nell’album dei ricordi della mente. Peccato che siano andate perdute quelle due o tre foto che scattammo insieme. Era la primavera del 1990 e a Soriano si festeggiò la nascita del Movimento Sportivo Promozionale della provincia dii Viiterbo. Niino Benvenuti, iin forma smagliiante e con una inviidiabile abbronzatura, era il testimonial nazionale di quell’ente sportiivo ed accettò di buon grado di essere presente alla nasciita di quella “costola” provinciale. Un particolare curioso, indossavamo entrambi la stessa giacca, grigio “metallizzato” a doppio petto, che portavamo slacciiata. Venne presentato quasi subito a me, che ero il responsabile comunicatiivo di quella giornata, e si dimostrò subiito gentile, curioso, disposto a raccontare con piacere a qualche domanda che gli cominciai a fare.
Prima di tutto in Comune per il saluto del Siindaco eppoi al campo sportvo e in palestra, dove erano stati organizzati alcuni tornei-lampo di ragazzi. Quindi il pranzo in uno dei ristoranti sorianesi, di cui, sinceramente, non ricordo il nome. Insieme a Livio Treta e qualche altro amico ci intrattanemmo amabilmente attorno a quel tavolo di legno rustico e Nino Benvenuti, che chiese subito di darci del tu, ci deliziò con una lunga serie di ricordo delle sue pagine di pugilato più belle. Nel tardo pomeriggio ripartì, non priima dii esseci scambiati i numero di telefono, ma, come spesso accadde, cii perdemmo di vista prima che potesse nascere un rapporto dii amiicizia.
Lo ritrovai al PalaMalè di Viterbo nel 2008, in occasione del combattimento di Andrea Di Luisa per il titolo italiano. Lui era impegnatissimo a fare il commento tecnico in diiretta Tv. Mi riconobbe e mi fece cenno con le mani “ci vediamo dopo”, ma la calca di fine incontro era impossibile da superare ed io dovevo sbriigrami a dettare l’articolo al Corriere dello Sport.
Ora anche lui esce di scena, come tanti della sua età, ma lasciia un segno. Almeno a me lo ha lasciiato e quella giornata tra i Monti Cimiini ora la conserverò con maggiore cura nella miia memoria.