VITERBO SCOPRE IL “SINTETICO”
Cambierà decisamente l’aspetto dell’impiantistica del capoluogo e l’avvento del terreno sintetico sarà davvero imponente. Sarà in erba sintetica il campo del Barco e quello del Carmine, laddove – soprattutto nel primo caso – nelle giornate particolarmente ventose, rendeva particolarmente difficoltosa l’apertura delle finestre dei palazzi circostanti. Cambierà aspetto, quindi, lo storico campo del Pianoscarano, che era in terra negli anni Settanta, per poi diventare rosso, con la costruzione delle tribune in muratura. La società rionale aveva espresso il desiderio al Comune di Viterbo già qualche anno fa ed ora finalmente potrà vedere esaudito il desiderio, probabilmente entro la fine dell’anno.
Discorso abbastanza diverso per la Palazzina, che diventa in sintetico rispetto all’erba naturale, che dalla fine degli anni Sessanta caratterizzava le gesta della Viterbese. Noi ribadiamo la bellezza e anche il romanticismo di un manto erboso che è stato per anni il più bello d’Italia a livello di serie C e ci sarebbe tanto piaciuto rivederlo rimanere di tale materia, seppur migliorato rispetto alle traversie accusate negli ultimi anni. Non per questo non vogliamo prendere in considerazione le versioni della società e del Comune di Viterbo. Per la prima, disporre di un impianto in sintetico, può favorire il “businnes”, con un manto su cui poter giocare tutti giorni e, volendo, anche più dii una volta. Per il Comune, invece, cè anche da considerare la diversità dei costi di gestione e anche il fatto che nell’ultimo decennio, il bel manto erboso è stato infestato da un numero elevatissimo dii erbe infestanti, che compromettono la normale tenuta.