LA FINALE. CLAMOROSO KO INTERISTA. TRIONFO PSG CHE ORA E’ DAVVERO UNA SQUADRA

Per anni è stata una collezione di figurine di calciatori individualmente ineccepibili, campioni veri, ma ora la squadra parigina è diventato un vero  collettivo, non senza giocatori forti, ma che pensano più al collettivo che allo show personale. Questa squadra ha abbattuto una Inter inesistente, con una difesa imbarazzante, ma  anche gli altri reparti non hanno fatto granché. 

Il Paris parte fortissimo, mettendo subito in apnea l’Inter. Il vantaggio arriva al 12’, quando Vitinha serve un perfetto pallone in verticale per Doue. Il classe 2005 controlla con il mancino e pesca Hakimi tutto solo in area: per il marocchino è un gioco da ragazzi depositare in rete alle spalle di Sommer. Il PSG non rallenta, e appena otto minuti più tardi è lo stesso Doue a firmare il raddoppio in contropiede dopo aver ricevuto da Dembele.

Nella ripresa il copione non cambia. L’Inter prova a rendersi più pericolosa, ma il PSG continua ad essere in stato di grazia. Al 63’, Dembélé illumina la scena con un tacco geniale per Vitinha, che a sua volta serve Doue con un passaggio filtrante perfetto. Il giovane talento francese si presenta davanti a Sommer e lo trafigge sul primo palo, firmando una doppietta destinata a restare nella memoria. Dieci minuti più tardi, a chiudere definitivamente i conti è Kvaratskhelia che sigla il 4 a 0. Il giovane Mayulu mette il lucchetto al match firmando il 5 a 0.