DA BRESCIA A BISCEGLIE, IL “GIRO D’ITALIA” DI SAPUTO, CHE VUOLE “FERMARSI” A VITERBO
di Guido De Alexandris
Fabio Saputo ha guidato la squadra della sua città, la BVL Basket Virtus Lumezzane (provincia di Brescia), attraverso momenti di intense soddisfazioni e di sfide problematiche. Quando, all’inizio del 2021, Saputo ha accettato l’incarico di allenatore nella città in cui è nato e cresciuto, era cosciente delle difficoltà che avrebbe incontrato. La via del “profeta in patria” è spesso disseminata da ostacoli, ma la sua solida passione per la pallacanestro e il faticoso lavoro quotidiano in palestra (del quale ne fa il suo “credo”) hanno convinto e soddisfatto tutti i suoi conterranei.
I risultati sono stati evidentemente dalla sua parte: subito una promozione in Serie B, seguita da tre stagioni in cui a Lumezzane hanno potuto ammirare una pallacanestro di alto livello, nonostante qualche fisiologico alto e basso. L’ultima stagione a Lumezzane ha incontrato particolari difficoltà ma grazie alla determinazione e alla leadership di Saputo la squadra è riuscita a salvarsi con due giornate di anticipo vincendo quindi una sfida complicata.
In conclusione, Saputo ha chiuso un ciclo ricco di soddisfazioni con la squadra della sua città, condotta alla promozione in B, categoria mantenuta con autorevolezza nonostante vicissitudini complicate, specie nella stagione 2023-2024. In quest’ultima stagione ha affrontato e sconfitto proprio Bisceglie (che avrebbe allenato nella successiva stagione 2024-2025) per due volte. In passato ha lavorato da assistente ad Orzinuovi, centrando il salto in A2, ed a Bernareggio in B.
La stagione a Bisceglie lo ha indubbiamente fatto crescere ancor di più. Per coach Saputo è stata la prima esperienza lontano dalla Lombardia, in una realtà storica ed esigente ed è stato costretto ad affrontare una situazione molto difficile a causa dell’indisponibilità del palazzetto. Bisceglie ha un impianto di 4000 posti ma questa stagione inagibile per lavori di ristrutturazione. La squadra ha praticamente giocato un’intera stagione da 36 partite in trasferta. Nonostante ciò coach Saputo non ha mai costruito alibi ma ha tenuto in pugno il gruppo gestendolo con personalità. E’ stato infatti un campionato itinerante dovendo disputare le partite interne di volta in volta a Molfetta PalaPoli, a Trani, a Cerignola ma soprattutto a Ruvo di Puglia. La gara interna dei playoff è stata disputata al PalaPanunzio di Molfetta.
La squadra ha avuto problemi, nella fase iniziale della stagione, con l’attacco alla zona ma poi coach Saputo è riuscito a dare un gioco efficace al proprio quintetto. E’ un allenatore che cerca di concedere minutaggio, nella giusta misura, a tutti. Nel campionato di Serie B Interregionale è assolutamente un lusso, è un allenatore da B Nazionale per preparazione, capacità di organizzazione del lavoro e temperamento.
Bisceglie lo aveva ingaggiato con la speranza di avere a disposizione il prima possibile il palazzetto, a ottobre dell’anno scorso, allestendo un roster lungo con 10 senior. Purtroppo le cose sono andate diversamente. In conclusione coach Saputo si è dimostrato grande persona, molto professionale e collaborativo, capace di saper migliorare i singoli giocatori oltre a proporre un gioco spettacolare e produttivo.