STELLA A.-CAIAZZO 62-64. PERSA UNA PREZIOSA OCCASIONE
Parziali: 16-14 17-24 21-13 8-13
Stella Azzurra: Calvi 5, Bertollini, Bertini 9, Giancarli 5, Moretti 8, Albenzi 1, Liesis 8, Meroi 2, Visentin 13, Casanova 11, Scaramuccia.
Step Back Caiazzo: D’Antonio 3, Lombardi, Mastroianni 11, Russo 3, Dell’Erba, Puoti 2, Smorra 12, Caloia 7, Pagano 3, Aldi 3, Campanile 7, Johnson 13.
Otto soli punti segnati nell’ultimo quarto: decisamente troppo poco per sperare di vincere, anche contro una neopromossa. L’anno scorso, di questi tempi, probabilmente ci sarebbero stati dieci punti di differenza – a favore dei Viterbesi – ma in questo momento la situazione è questa e bisogna prenderne atto, soprattutto capire perchè, soprattutto capire come invertire il trend.
Continuano a mancare le percentuali da fuori – neanche stavolta Morettii ha toccato quota dieci – ancora in ritardo Calvi – che pure è un ragazzo per lotta – e Liesis, che sembrava in ripresa, ma che poi ha sciupato tutto con un quarto fallo e un tecnico che lo ha tolto di scena. Già nel secondo quarto la Stella ha accusato delle difficoltà e ha chiuso sotto all’intervallo. Poi si è affidata ancora una volta a Bertini, il quale ha dato ritmo alla squadra e ha effettuato più di una percussione positiva. Questo il segmento migliore della Stella, che lo chiude sopra di otto punti e la partita sembrava rimessa in carreggiata, ma nel finale tutto si è complicato, anche per una serie di fischi arbitrali assai discutibili. Jhonson, che poco aveva fatto vedere fino a quel momento dei suoi trascorsi in NBA, è risultato comunque utile all’economia di un Caiazzo che non ha mollato mai, fino all’ultimo canestro mancato da Bertini, che avrebbe potuto essere risolutivo come quello di Casanova a Sorso. Una sconfitta che si doveva evitare, una grande occasione sciupata.
