EDICOLA. IL GRIDO D’ALLARME DI FIMIANI E DEL CALCIO TUSCIA SUL CORSPORT ODIERNO …
Tra i tanti rebus del calcio della città dei Papi c’è quello legato all’immediato futuro della società Calcio Tuscia, da anni assai attiva in ambito giovanile.
Un gruppo numerosissimo di ragazzi della scuola calcio e tante formazioni dei vari campionati giovanili che negli anni si sono fatte valere in ambito regionale, oltre che provinciale, come accaduto di recente alla Under 14, allenata da Massimo Baggiani, che ha polverizzato tutti i record del suo campionato di pertinenza.
Patrizio Fimiani – ex gloria gialloblù – regge il timone da tanto tempo di questa bella realtà viterbese, ma proprio di recente ha lanciato un grido d’allarme, a seguito del mancato rinnovo della concessione onerosa quinquennale da parte del Cus Viterbo, presso i cui impianti sportivi tanti ragazzi del capoluogo hanno trascorso periodi significativi del loro tempo libero.
“Siamo molto dispiaciuti di quanto accaduto – dice Fimiani – perché questa società da venticinque anni operava nelle strutture del Cus e ci sentivamo quasi a casa. Abbiamo fatto enormi sacrifici economici, soprattutto nei due anni del Covid, in cui abbiamo continuato a pagare le spese di affitto. Ci hanno detto che la decisione è stata presa per concedere spazio ai ragazzi dell’Università, ma credo che si sarebbe anche potuta trovare una soluzione. Ora saremo chiari con le famiglie dei ragazzi e speriamo che questi duecento ragazzi trovino presto una nuova casa. Siamo più fiduciosi di qualche tempo fa per via dell’annunciato bando da parte del Comune per l’utilizzo di tre campi rionali, Ellera, Barco e Bagnaia”.