US Viterbese

PROSEGUE LA SCIA DI SODDISFAZIONE, IN GIOCATORI, TIFOSI E SOCIETA’ …

Gli effetti positivi della raggiunta salvezza hanno continuato a propagarsi anche ieri. Tanta era stata la frustrazione durante la stagione, durante il terribile girone di andata, che tutto è esploso come nei giorni migliori. Si è trattato solo di evitare la retrocessione, ma per molti è stato come vincere un campionato, sia all’interno della società di via della Palazzina, sia tra la gente. I tifosi hanno assaporato la gioia – dopo tante delusioni – e molti di loro hanno esternato il piacere di ritrovarsi in una curva piena, come non accadeva da molto tempo.

Il presidente Romano ha bissato anche il giorno dopo al senso di liberazione espresso dopo la vittoria con la Fermana.

“E’ andata! Non sarebbe stato giusto – ha detto il massimo dirigente gialloblù – un epilogo diverso. Ora mi sto godendo la serenità di qualche giorno di vacanza, quindi faremo il punto della situazione e prenderemo una decisione sul futuro di questa squadra, che è anche un patrimonio per la città”.

Sensazioni che sono riaffiorate a tutti i livelli, anche da parte dei giocatori, soprattutto quelli che c’erano fin dall’inizio e che, quindi, hanno sofferto maggiormente, per via del travagliato girone di andata, per le tante settimane trascorse da ultimi in classifica.

Va in archivio, quindi, la vittoria sulla Fermana, va in archivio la salvezza, vanno in archivio i playout, che stavolta sono stati benevoli come nel 2005, mentre erano andati male tre anni più tardi, quando la Viterbese retrocesse a  Viareggio.

 

 

 

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