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QUATTRO ANNI FA IL RITROVO DI EX GIALLOBLU UNICO, QUELLO DEI “MITICI DEL ’70”, IN PIENO COVID

Ora in molti hanno scoperto anche questo fronte, quello che noi già articolammo a cavallo tra i due millenni, come, ad esempio, nel 2006, quando presso la Scuola Alberghiera della Provincia, a La Quercia, riuscimmo a metterne insieme tanti, da Parlato a Coppola e molti primissimi protagonisti del calcio gialloblù. Quello che rimane unico – non imitabile – è quello di quattro anni fa, riservato ai “Mitici del ’70”, in pieno periodo Covid, con tutte le problematiche del caso che avrebbero fermato tante iniziative. E’ stata una gioia per i presenti e un vanto per gli organizzatori mettere di nuovo insieme Restani, Pieri, Lorenzon, Marini, Toscano (idealmente anche Staccioli, già molto malato, allora), alfieri di una inimitabile squadra che aveva già perso prematuramente Campani, Beccaccioli e Rigantè, insieme a Rocchi jr, che fece rivivere in quella occasione le gesta del padre, il più grande presidente della storia della Viterbese. Non ci si poteva stringere la mano, ma soltanto toccarsi con il gomito, come fanno in questa foto Restani e Pieri, non si poterono usare microfoni e bisognava mantenere la distanza di sicurezza. Tanti ostacoli e anche tanta paura, come imponeva quel periodo, che non hanno reso meno bella una giornata storica. Anzi.

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