ITALIA BATTUTA A CAGLIARI, CON GLI SPAGNOLI SOSPINTI DAL PUBBLICO …
Amichevole 1970/71, Cagliari – Stadio Sant’Elia, sabato 20 febbraio 1971 ore 14:30
ITALIA-SPAGNA 1-2
ITALIA: Zoff, Bet, Facchetti, Bertini, Rosato, Burgnich (Ferrante 46), Mazzola A., Rivera, Boninsegna, De Sisti, Prati. Allenatore Ferruccio
SPAGNA: Iribar, Sol, Gallego, Costas, Tonono, Claramunt, Amancio (Marcial 69), Pirri, Garate (Arieta 76), Uriarte, Churruca – Allenatore Kubala
Assente Gigi Riva, infortunatosi qualche mese prima al Prater di Vienna, per un fallo del mediano austriaco Hof, dall’undici iniziale Valcareggi escluse anche gli altri cinque campioni d’Italia rossoblù – Albertosi, Niccolai, Cera, Domenghini e Gori – presenti al Mondiale.
Com’era prevedibile, il Sant’Elia non apprezzò e, dall’inizio della partita, dopo l’esecuzione degli Inni – quello di Mameli venne sonoramente fischiato – cominciò a fare il tifo per gli spagnoli, che dominarono il gioco per quasi tutto l’incontro, chiudendo il primo tempo addirittura in vantaggio per due a zero grazie alle reti di Pirri e Uriarte. Il gol di De Sisti al 34’ della ripresa contribuì a fissare il punteggio sul definitivo 1-2, un risultato meno severo che comunque non salvò “l’onore” degli azzurri, sconfitti in Italia dopo dieci anni e costretti a uscire scortati dallo stadio tra un’impietosa pioggia di arance.